sabato 6 aprile 2013

Arbolé Arbolé

Arbolè arbolè
secco e verdè.
La ragazza dal bel musetto
sta raccogliendo olive.
Il vento, corteggiatore di torri,
la prende per la cintura.
Quattro cavalieri passano
su cavalline andaluse,
con vesti d'azzurro e verde
e lunghi mantelli scuri.
“Ragazza, vieni a Còrdoba.”
La ragazza non li ascolta.
Passano tre piccoli toreri
con il vitino sottile,
con vesti color arancia
e spade d'argento antico
“Ragazza, Vieni a Siviglia.”
La ragazza non li ascolta.
E quando la sera si fa
viola, con luce diffusa,
un giovane passa portando
rose e mirti di luna..
”Ragazza, vieni a Granada.”
E non lo ascolta la bimba.
La bimba dal bel musetto
continua a raccogliere olive,
col braccio grigio del vento
cinto intorno alla vita.
Arbolè arbolè
secco e verdè.

Federico Garcia Lorca